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Numero 21 Roma, 29 maggio 2017
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Colleghi
carissimi, lo scorso 24 maggio il Consiglio dei Ministri ha varato il tanto
agognato riordino delle carriere, che noi non riteniamo essere tale ma,
unicamente, una riparametrazione per ammortizzare l'effettivo calo che lo
stipendio avrà rispetto agli 80 euro, che dal primo di gennaio non verranno più
corrisposti. La nostra posizione é molto chiara e l'abbiamo manifestata alla
Camera e al Senato: questo riordino delle carriere rappresenta una regressione
per tutte le qualifiche non dirigenziali. Tutti sono stati declassati,
mascherando la male fatta con qualche specchietto per le allodole.
lo, per una questione di dignità, rinuncerò al grado da Ispettore Superiore che dovrei avere e darò battaglia legale se mi verrà negata questa possibilità. Perché il nuovo grado non rappresenta sostanzialmente un momento di crescita, ma di regressione. Così come non ho mai firmato il rapporto informativo, non accetterò neppure questa presa per i fondelli.
È difficile fare delle valutazioni a caldo: ci siamo adoperati con forza e siamo riusciti a portare alcune modifiche migliorative del testo; ma, nonostante tutto, il peccato originale di questo riordino, rimane tale.
Avrete modo di verificarlo dal testo ufficiale e soprattutto nel corso del tempo: vedrete che sull'altare di 29 euro gli agenti hanno visto sacrificata una prospettiva futura, come per tutte le altre qualifiche. Il primo passo che noi vi chiediamo per questa operazione di verità e di autoconsapevolezza é fotocopiarvi la busta paga di questo mese al fine di paragonarla con quella di gennaio 2018. A quella data ognuno di voi potrà autonomamente autocollolocarsi nella categoria del meno di competenza
Tutti verificherete direttamente la fregatura che consisterà in una regressione in termini non solo economici ma anche di mancanza di opportunità future. Questo riordino è e rimarrà una presa per il culo
CHI DIFENDE I DIFENSORI?
Lunedì 29 maggio, a Milano in piazza Stazione dalle 18:30, si scenderà in strada per dare una risposta decisa a chi ha trasformato delle opinioni in un vero e proprio partito dell'Antipolizia che, ormai è chiaro, ha come scopo il delegittimare l'operato di chi difende la brava gente.
Il SAP Sindacato Autonomo di Polizia e l'Associazione "NOI REPUBBLICANI", risponderanno alla manifestazione del 20 maggio guidata da Sala e a favore dell'immigrazione che in realtà si è trasformata in una manifestazione "antipolizia", con un'altra iniziata di piazza aperta a tutti i cittadini e a qualsiasi schieramento politico.
PAGAMENTO PRODUTTIVITA' ANCORA BRUTTE NOTIZIE
Il guasto che ha interessato le apparecchiature del Cenaps e che sta ritardando il pagamento della c.d. premio produttività e degli altri emolumenti del F.E.S.I si è rivelato più serio ed esteso del previsto facendo saltare la possibilità della liquidazione entro il mese di giugno. Il disappunto espresso ieri dal Capo della Polizia nell'incontro col Sap e le altre sigle sindacali, pur se apprezzabile, non lenisce il danno che stanno patendo i poliziotti nuovamente beffati dalla sempre più disastrata organizzazione burocratica del Ministero dell'Interno. Il Sap ha rivolto al Pref. Gabrielli l'esortazione ad utilizzare tutta la sua autorevolezza per pretendere dal Governo le risorse che servono a far funzionare gli apparati e un trattamento dignitoso. Ma anche per pretendere dal MEF la correzione delle pesanti lacune ancora presenti nel sistema del cedolino unico. Ad ogni buon conto il Capo della Polizia ha garantito che seguirà da vicino l'evolversi della vicenda dandoci costanti aggiornamenti sullo stato dei lavori. Nella discussione è anche emersa la proposta di ricorrere eventualmente, con procedura straordinaria, al pagamento del Fondo attraverso NoiPa, qualora appunto si delineasse la prospettiva di un ritardo maggiore.
CARO
CAPO TI SCRIVO
Caro Capo, desideriamo ringraziarLa per la Sua presenza alla cerimonia conclusiva del Memorial Day all’Altare della Patria, dove, con la signora Marisa Grasso, vedova Raciti, abbiamo deposto una corona d'alloro in memoria dei nostri caduti. Vogliamo considerare questo gesto di sensibilità come un'inversione di tendenza sulla questione delle vittime del dovere, che, molte volte, non solo non vengono celebrate, ma completamente dimenticate. Noi non dimentichiamo mai.
IL VIDEO E LE IMMAGINI DELLA CERIMONIA ALL'ALTARE DELLA PATRIA SU WWW.SAP NAZIONALE.ORG
CONCORSO 1.400 ISPETTORI NON FINISCE QUI!
Quello che è accaduto questa settimana non può certamente considerarsi come l'epilogo della questione. Abbiamo chiesto l'accesso agli atti, la copia della relazione Piantedosi e quella della riunione della Commissione Rosini. Con le carte nelle mani faremo le nostre valutazioni. Ma, di sicuro, la faccenda non finisce qui!
SORVEGLIANZA SANITARIA
Resta sospeso il programma obbligatorio di sorveglianza sanitaria per gli ultracinquantenni e viene invece attivato quello volontario di promozione della salute, aperto a tutti gli operatori a prescindere dall'età. Come ha sempre sottolineato il Sap, la possibilità di svolgere uno screening ed un controllo più vincolante sullo stato di salute dei poliziotti deve essere infatti accompagnato da presupposti che oggi ancora non ci sono.
CONCORSI PER ESTERNI
Per il concorso esterno da vice ispettore, 320 posti, l'abbinamento temi/nomi dei candidati avverrà il prossimo 29 maggio (diretta streaming su www.concorsips.interno.it). I 559 allievi agenti invece partiranno subito dopo la pubblicazione della graduatoria prevista per il 15 giugno. L'attesissima pubblicazione del bando per 1148 agenti avverrà entro la fine di maggio e le prove selettive si svolgeranno presso la fiera di Roma il prossimo luglio.
G7 DI TAORMINA, LOCATION GIUSTA, MA I RISCHI RIMANGONO. TONELLI SU INTELLIGONEWS
Gianni Tonelli, in una intervista rilasciata ad Intelligonews, analizza la situazione dei dispositivi di sicurezza del G7 di Taormina. L'articolo è disponibile nell'area news del nostro sito web, sempre aggiornato in tempo reale con le ultime novità. Visitate: www.sap nazionale.org